Una Linea Guida ECHA per la Classificazione ed Etichettatura di sostanze e miscele contenenti biossido di titanio (TiO2)
I requisiti di classificazione ed etichettatura del biossido di titanio (TiO2) sono andati incontro a modifica nel febbraio 2020 in seguito alla pubblicazione del 14° ATP (Regolamento delegato (UE) 2020/217) che ha emendato l’Allegato VI del Regolamento CLP introducendo oltre alla classificazione armonizzata per il TiO2 altre 16 classificazioni armonizzate, cancellandone due e modificando la classificazione di 12 sostanze già incluse nell’Allegato.
A partire dal 1° ottobre 2021 la sostanza TiO2 in polvere deve essere classificata come cancerogena se inalata (Carc. 2, H351 (inalazione)) quando fornita in quanto tale o in miscele solide contenenti l’1% p/p o più di particelle di TiO2 con un diametro aerodinamico ≤10 μm. Inoltre, queste miscele contenenti TiO2 devono essere etichettate con l’elemento supplementare dell’etichettatura: ” Attenzione! In caso di utilizzo possono formarsi polveri respirabili pericolose. Non respirare le polveri.” (EUH212).
Anche le miscele solide non classificate devono essere etichettate con l’elemento supplementare di etichettatura EUH212 se contengono almeno l’1% di TiO2, indipendentemente dalla forma o dimensione delle loro particelle.
Le miscele liquide, invece, contenenti TiO2 non richiedono la classificazione come Carc. 2. Tuttavia, se contengono almeno l’1 % di particelle di TiO2 con un diametro aerodinamico ≤10 μm, devono anche loro essere etichettate con l’elemento supplementare dell’etichettatura: “Attenzione! In caso di vaporizzazione possono formarsi goccioline respirabili pericolose. Non respirare i vapori o le nebbie” (EUH211).
L’ECHA, in collaborazione con l’Autorità Competente tedesca (BAuA), la Commissione europea (CE) e la rete di helpdesk nazionali BPR, CLP e REACH (HelpNet), ha recentemente pubblicato una linea guida dedicata proprio alla classificazione ed etichettatura del TiO2, con annesse anche alcune domande frequenti e relative risposte.
Risulta importante, come sempre, una buona comunicazione con i propri fornitori ed in particolare, in caso di sostanza registrata, con i produttori o importatori, per conoscere l’esatta distribuzione delle particelle delle polveri di TiO2 responsabili della classificazione ed etichettatura della sostanza in quanto tale o delle miscele che le contengono.
La Linea Guida ECHA è disponibile qui: https://echa.europa.eu/documents/10162/17240/guide_cnl_titanium_dioxide_en.pdf/d00695e4-e341-0a33-b0ac-bee35cb13867?t=1630666801979
Il Regolamento delegato (UE) 2020/217 (14° ATP) è disponibile qui:
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=CELEX%3A02020R0217-20200218
Il nostro Team è a disposizione per dubbi o chiarimenti.
Buona lettura!
Latest posts
-
30 May, 2023 Blog Pharma
Environmental Risk Assessment of drugs: novità?
-
23 May, 2023 Food
Studi Tossicologici e Novel Food
-
16 May, 2023 Chemical
Sostanze perfluoroalchiliche (PFAS)